Il pilates è ormai una delle discipline più amate, sia dagli sportivi sia da chi deve scegliere quale attività iniziare, soprattutto per via dei benefici che questa comporta. Fare pilates a casa è possibile, soprattutto perché non si tratta di un allenamento che richiede particolari sforzi fisici ma che si concentra molto sul controllo dei muscoli posturali e sul lavoro di corpo e mente, il tutto con l’obiettivo di migliorare la propria flessibilità e la propria mobilità.Il pilates è una disciplina priva di controindicazioni, l’importante è svolgere gli esercizi nel miglior modo possibile evitando di osare e quindi causare lesioni o strappi, ma questo a casa come in palestra. Per poter fare pilates a casa vi occorreranno sicuramente degli attrezzi, oltre che l’immancabile tappetino, il tutto acquistabile su https://ffitness.it/.
Come scegliere il tappetino giusto
Il tappetino è molto più di una semplice stuoia da riporre sul pavimento per poter svolgere al meglio le posizioni e gli esercizi, ma si tratta di un vero e proprio compagno di viaggio che deve essere in grado di soddisfare le esigenze del nostro corpo e che quindi non va scelto in base al colore o al prezzo più conveniente.
Quest’attrezzo, infatti, deve conferire stabilità durante le posture, deve essere comodo e antiscivolo e per scegliere quello giusto occorre valutare i seguenti aspetti: spessore, composizione e consistenza. Lo spessore del tappetino è tra le caratteristiche più importanti perché questo ha molto a che fare con il comfort: se troppo sottile allora potreste percepire dolore durante alcuni esercizi, se troppo spesso, invece, potrebbe rendere difficile il contatto con il terreno e quindi incrementare l’instabilità.
Un tappetino standard ha in genere uno spessore di 4,5 mm, mentre uno più spesso di 6 mm, in ogni caso valutate anche in relazione allo spazio disponibile. Il materiale e la consistenza sono invece due caratteristiche direttamente correlate e in questo caso va valutata l’adesione, il lato ecologico e la sua morbidezza, oltre che la durata nel tempo.
Colore e texture
Anche se abbiamo detto che il colore non deve essere motivo di scelta del proprio tappetino a scapito di un altro, non si tratta comunque di una caratteristica da sottovalutare. Il tappetino, infatti, si trova davanti agli occhi di chi si esercita per tutta la durata dell’allenamento e quindi può essere una strategia vincente quella di scegliere un colore che piace e che trasmetta calma.
Lo stesso ragionamento va fatto per l’eventuale texture presente, tipica dei moderni tappetini in gomma naturale, assicurandovi che sia gradevole al tatto e che non risulti in qualche modo fastidiosa.