Il Synflex è un farmaco antinfiammatorio ed antireumatico non steroideo, indicato per varie manifestazioni di dolore, e si può trovare in granuli o in compresse, rigide o rivestite. Scopriamo in questo articolo qual’è la composizione, come si usa il prodotto e quali sono le eventuali controindicazioni.
Composizione, indicazioni e controindicazioni
In quale forma sia il Synflex, il suo principio attivo è il naprossene sodico, ed è disponibile in diverse dosi. Le capsule rigide ne contengono 275 milligrammi, mentre le compresse rivestite e il granulato in bustine 550 milligrammi.
Gli eccipienti, invece, sono diversi. Nel granulato sono presenti cellulosa microcristallina, sodio cloruro e carbossimetil-cellulosa, povidone, acido citrico e fumarico, saccarina, zucchero a velo ed aroma agli agrumi.
Nelle capsule rigide e rivestite, sono presenti sia la cellulosa microgranulare sia il magnesio stearato e l’acqua depurata. Nelle prime si può trovare anche il lattosio, mentre nelle seconde si trovano il povidone ed il talco.
Il rivestimento delle capsule rivestite è di ipromellosa, titanio diossido, macrogol 8000 ed E 110 (lacca), mentre quello delle capsule rigide è di titanio diossido e cellulosa.
Questo farmaco è adatto per lenire diversi dolori, che siano dovuti a delle affezioni muscolari o che siano odontoiatrici o post-chirurgici. E’ adatto a chi soffre anche di emicrania o per la dismenorrea.
Tuttavia, è controindicato per chi è ipersensibile alle sue sostanze o ai suoi eccipienti (soprattutto a chi soffre di allergie a farmaci FANS), a chi soffre di coliti, ulcere, problemi cardiaci, gastrointestinali ed insufficienza renale.
Non è adatto nemmeno ai bambini di un età al di sotto dei due anni, e alle donne in stato di gravidanza o che allattano.
Modi d’uso
Sempre secondo il parere del medici, gli adulti possono assumere inizialmente una bustina di granulato e le capsule rivestite, da 550 milligrammi, e in seguito metà di una delle bustine o le capsule rigide, di 275 milligrammi. Nel primo caso bisogna prendere ogni dodici ore, e gli altri ogni sei o otto ore.
Gli anziani, invece, dovrebbero seguire le dosi del medico, che si dovrà basare anche sulle loro condizioni di salute. In generale, dovrebbero assumere delle dosi ridotte.
Gli effetti indesiderati
Un farmaco del genere non può non presentare degli effetti indesiderati, come:
- alterazioni del sangue, del sistema immunitario, del metabolismo, del sistema nervoso, del sistema epatobiliare, dell’apparato muscoloscheletrico, delle vie urinarie, delle funzioni renali, cardiache, uditive, respiratorie e gastrointestinali;
- disturbi oculari;
- edema;
- ipertensione;
- disordini in varie parti del corpo.
Bisogna fare attenzione anche ai sovradosaggi, che possono provocare disturbi come nausea, vomito, vertigini, apnea, disorientamento ed altri disturbi.