Con l’autunno arrivano anche frutti e verdure autunnali, compresa la castagna. Chi la ama, può recarsi a Soriano nel Cimino (Viterbo), nei fine settimana di ottobre. Nel 2018, la cinquantunesima edizione, si terrà i primi tre week-end di ottobre.
Gli eventi della sagra
Questa sagra è una vera e propria rievocazione storica, e tra i suoi eventi si possono includere:
- il palio delle contrade, una vera e propria giostra medievale, che comprende gare con l’arco e giostre con gli anelli;
- i giochi popolari, che comprendono delle gare tra le quattro contrade nella piazza del paese, che comprendono giochi come tiro alla fune, la corsa con i sacchi, etc;
- la rievocazione storica, in cui si inscenano gli eventi più importanti della storia del paese, dal 1200 al 1489;
- il corteo storico, ovvero una sfilata per la piazza e le strade dell’antica città, con costumi medievali e del Rinascimento;
- il Convivium Secretum, che nel 2018 vedrà la sua decima edizione, che consiste in una gara storico-gastronimica, che coinvolge le quattro contrade, e vengono presentate piatte storiche, come il cappone in fricassea alla francese;
- il conferimento del premio nazionale “vojola d’oro”, che dal 1979, viene assegnato dal comune di Soriano a chi, tra i suoi abitanti, si è distinto in un determinato campo, che sia di arte, letteratura, cinema, politica, etc.
Il programma della sagra
Nel primo week-end, dalla sera del 5 al 7 ottobre 2018, si inizia dal bando dei rioni e la benedizione degli arcieri, di venerdì sera, per assistere nei giorni seguenti in varie manifestazioni storiche e presentazioni di libri.
Durante il secondo week-end, dall’11 al 14 ottobre, si apre il venerdì sera alle 20,00 con una cena di beneficenza organizzata dalla Croce rossa Italiana, per continuare nei due giorni seguenti con esibizioni, mercatini medievali e spettacoli. La premiazione del “vojola d’oro” avverrà alle 10,30 di domenica.
Il terzo week-end, si aprirà il 19 ottobre alle 20,00 con il Convivium Secretum, per termine la domenica 21 al Castello dei Sapori.
I programmi si possono trovare nel dettagli sul sito e, tra tutti questi eventi, si potranno assaggiare si potranno assaggiare zuppe e dolci con le castagne (forse anche “storici”), affiancata ad altri prodotti tipici della Tuscia. Sempre online, si possono trovare gli orari delle biglietterie, sempre nella sezione dei programmi.
Durante questa sagra, oltre alle rievocazioni storiche, si potrà visitare il Museo delle torture Ars Doloris, nel castello Orsini, dove si terrà anche un convegno sulle chiese e i palazzi di Soriano, in questa edizione della sagra.