Il film Gli Aristogatti è la ventesima pellicola animata della Disney, uscita nel 1970, ed è stato tra gli ultimi capolavori realizzati proprio da Walt Disney. Questo film ha, come protagonisti, dei gatti “aristocrati”, animali domestici di una ricca signora francese.
I protagonisti
Questo film, vede come protagonisti una famiglia di gatti, composta da una madre e i suoi tre cuccioli, a cui si aggiunge, alla fine, un gatto randagio, che s’innamora della madre. Essi si chiamano:
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Duchessa, la madre della famiglia, una bellissima gatta bianca e raffinata;
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Romeo, un gatto randagio, dal pelo rosso, che s’innamora di Duchessa e dopo molte rimostranze decide di restare con lei, ponendo fine alla sua vita da vagabondo;
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Minou, che nella versione originale si chiamava Marie, è l’unica femmina della cucciolata, ed il suo aspetto è uguale a quello della madre;
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Matisse, ovvero Tolouse, che è il piccolo pittore della famiglia, e viene soprannominato da Romeo “tigre”, visto il carattere che dimostra, forte come il colore del suo pelo, ovvero rosso;
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Bizet, o Berlioz, il più schivo dei tre piccoli, nero, che ama suonare il piano, oltre a fare dispetti a sua sorella, come il fratello.
Tra gli altri gatti del film, compaiono anche Scat Cat e la sua banda di gatti jazzisti, che comprendono Shun Gon (cinese), Hic Cat (inglese), Peppo (italiano) e Billy Boss (russo). E sono proprio loro a cantare la canzone “centrale” del film, ovvero Alleluja, tutti jazzisti!
Le disavventure degli Aristogatti
La trama del film si svolge a Parigi, nel 1910. Duchessa e i suoi tre cuccioli, vengono nominati da madame Adelaide Bonfamilie, eredi dalla sua fortuna, ma l’avido maggiordomo, Edgar, che non vuole aspettare di ereditare dai “gatti” la fortuna della donna, li abbandona fuori dalla città, in campagna.
Fortuna vuole, che il giorno dopo, la famiglia incontri Romeo, un gatto di origini italiane (irlandese nella versione originale), che si invaghisce di Duchessa e prende in simpatia i piccoli, e si offre di accompagnarli di nuovo a casa, a Parigi.
Dopo alcune vicende rocambolesche (anche quelle del perfido Edgar, alle prese con due cani da guardia) e una serata jazz, trascorsa con gli amici di Romeo, Duchessa e i suoi piccoli tornano a casa, e vengono salvati nuovamente da Romeo, e da tutti i loro amici, compresi il topo Groviera e la cavalla Frou-Frou, quando Edgar cerca di mandarli ancora più lontano, e per la precisione a Timbuctù (Africa). Ma alla fine è il maggiordomo a finire nella casa che lo spedirà lontano.
Il film termina con la famiglia riunita, in procinto di festeggiare (con tutti gli amici animali incontrati nel loro viaggio), e con madame Adelaide che modifica il suo testamento, lasciando la sua casa e i suoi averi ai randagi della città.