Una delle spiagge sicuramente più belle di tutta la Puglia è la spiaggia di Torre dell’Orso a Melendugno nel Salento. È una baia di almeno un chilometro che ha sabbia finissima, dune e anche la pineta a ridosso delle dune.
La cosa bella è che il mare in questa zona è limpido e cristallino, per merito soprattutto delle correnti del Canale d’Otranto. Qua ci si può arrivare solo percorrendo la litoranea adriatica da nord, che è subito dopo Roca. Mentre da sud è subito dopo Torre Sant’Andrea. Questa località inoltre si trova a circa metà strada tra Lecce, famosa per le sue bellezze in stile barocco, e Otranto con il suo suggestivo castello e centro storico. E non è un caso che qui si trovino tantissime strutture ricettive, per accogliere i turisti che ogni anno, soprattutto nel periodo estivo, scelgono Torre dell’Orso come meta delle proprie vacanze. Dai bnb agli hotel, dagli appartamenti ai villaggi (molto conosciuto è per esempio l’Araba Fenice Village) che offrono tutti i comfort e si trovano praticamente molto vicino al mare.
A Torre dell’Orso poi, vedrete che la spiaggia è all’interno di una baia dominata appunto dalla Torre dell’Orso, si tratta di una torre costiera del XVI secolo, che ad oggi è in parte crollata. Molto bello perché a contrastare questa torre vi sono due faraglioni eretti dalla natura e che si possono vedere subito. Questi faraglioni nascondono una leggenda e si chiamano Le due sorelle.
La leggenda delle due sorelle (i faraglioni)
Di sicuro avrete sentito sempre tante versioni diverse di questa storia. Si narra che un tempo ci fossero due sorelle che abitavano in un paese piccolo nella Grecia salentina. Le sorelle stavano sempre al lavoro. Un giorno, però, vollero prendersi una pausa e decisero di andare al mare, alcuni dicono che fosse per prendersi una pausa dal lavoro che era sempre pesante, altri dicono che era per vedere il mare per la prima volta.
Nel momento in cui arrivarono al mare, una delle sorelle ne fu così attratta che decise di gettarsi da una scogliera. L’altra sorella sentì le sue grida dal mare, per questo si gettò anche lei dalla scogliera per salvarla. Ma non sono mai state in grado di ritornare a riva. Gli Dèi hanno provato talmente tanta compassione per quelle due sorelle e per la loro triste fine della storia che decisero di trasformarle nei due faraglioni che si possono vedere dalla spiaggia.
Come mai si chiama Torre dell’Orso?
Tutti se lo chiedono sempre ogni volta che la vedono. Quale è il vero motivo per cui si chiama Torre dell’Orso? Di sicuro non ci sono orsi nel Salento! Per cui, perché questo strano nome? Ci sono varie ipotesi:
- A seconda di alcuni il nome deriva da Sant’Orsola ed è probabile;
- Altri dicono che sotto la Torre vi è una roccia che rappresenta una specie di orso, chissà se è vero?!;
- Altri sostengono ancora che il nome derivi da Urso, cognome della famiglia che in passato possedeva i terreni. È molto più plausibile come spiegazione.
Grotta di San Cristoforo
Lungo la baia si trova anche una bellissima Grotta di San Cristoforo che si trova nella parte sud orientale. La grotta è stata costruita dall’uomo intorno al IV e II secolo a.C. Questa era stata adibita come un luogo di culto. In esso vi sono, infatti, dei graffiti e delle scritte in greco e latino. Infine, lungo la baia di Torre dell’Orso si trovano delle bellissime località balneari quali:
- Lido Costa d’Oriente,
- Lido La Sorgente,
- Lido L’Orsetta.