E’ risaputo che un guidatore non dovrebbe far uso di apparecchi come smartphone, tablet o altri dispositivi mentre guida. Le uniche eccezioni, sono auricolari o lenti per chi ne necessita. Per saperne di più, bisogna vedere l’articolo 173 del Codice della Strada, di cui si possono trovare i criteri in questa pagina.
Cosa dice l’articolo
Questo articolo, nel primo comma, stabilisce che il titolare di una patente di guida, quando rinnova o chiede il rilascio di quest’ultima, deve specificare che gli siano stati prescritti lenti o altri apparecchi per compensare delle deficienze fisiche, per poter guidare e ha l’obbligo di usarli.
Il secondo comma, invece, vieta l’uso di apparecchio radiotelefonici, per cui si necessita di allontanare le mani dal volante, e di usare delle cuffie sonore. Fanno eccezioni i conducenti di veicoli delle forze armate e dei Corpi che rientrano nell’articolo 138, comma 11, del Codice di Stradale. Si possono usare degli apparecchi con viva voce e/o con auricolari, purché il guidatore mantenga le capacità uditive con entrambe le orecchie e possa usare le mani.
Le sanzioni e le conseguenze
Negli ultimi due commi dell’articolo sono riportare le sanzioni per chi viola le disposizioni dei primi due. Se si trasgredisce il comma 1, il guidatore deve pagare una multa che va dagli 83 ai 332 euro. Per le violazioni del comma 2, il conducente deve pagare una somma che va dai 165 ai 660 euro, oltre alla sospensione della patente per un periodo che va da uno a tre mesi, e quest’ultimo caso può verificarsi se il soggetto in questione ha già violato, nel corso di due anni, altre violazioni al Codice della Strada.
Secondo le stime dell’Istat, circa il 24 % degli incidenti stradali sono causati dall’uso di uno smartphone alla guida, e più del 96 % dei conducenti che usa il telefono mentre guida, lo fa per controllare social, leggere news o chattare su WhatsApp. Principalmente, sono soprattutto gli studenti e i giovani ad usare i dispositivi mentre si guida, seguiti da manager e chi dipende dai dispositivi per lavoro, gli autisti e i camionisti. In risposta a questo problema, alcune aziende che producono cellulari stanno studiando delle soluzioni per bloccare le app mentre si guida.