Essere genitori è tutt’altro che facile, ma è possibile comunque trovare dei supporti di vario genere, compresi quelli tecnologici. Negli ultimi anni, smartphone, computer ed altri dispositivi hanno saputo rendere la vita piuttosto facile a tutti, anche se in alcuni casi non possono non avere dei contro. Ma quali sono le app più adatte da usare come aiuto per i figli? In quale maniera?
Quando non usare la tecnologia
Gli aiuti digitali per i genitori non si limitano certo ai “parental control” nei vari dispositivi, ma anche in altre attività. Certo, bisogna fare attenzione a come e quanto si espongono i più piccoli ai dispositivi, in particolare se non hanno ancora compiuto due anni, e si dovrebbe evitare di farglieli usare prima dei pasti o di andare a dormire.
Gli adulti, poi, dovrebbe parlare ai più piccoli di com’è il mondo, non tramite lo schermo, ma osservando ciò che è intorno a loro. In questo caso, è possibile trovare varie attività da fare all’aperto. In questo senso, possono aiutare la scuola, musei ed altri enti che propongono varie attività ai più piccoli, in particolare nella bella stagione.
Le app che aiutano
Sono diverse le app da usare con i bambini, e tra queste sono l’ideale:
- le app per ascoltare la musica, sia le canzoni rilassanti, che magari aiutano a conciliare il sonno dei più piccoli, che delle canzoni più energiche, con le quali far divertire i bambini e, perché no, ballare insieme a loro. Durante i viaggi, può essere utile per intrattenere i più piccoli, che possono annoiarsi nei tragitti lunghi. Ci sono anche app che riproducono suoni rilassanti per aiutare i bambini a dormire;
- le applicazione per imparare delle lingue straniere, non solo per quando i bambini cominceranno ad andare a scuola. Una lingua straniera si può insegnare ai bambini già dai tre o quattro anni, con filastrocche e canzoni adatte a loro, e ci sono sicuramente diverse app che aiutano in tal senso. I più grandi, poi, possono usarle per esercitarsi per compiti ed interrogazioni. Uno dei più usati sia dai grandi che dai più giovani è Duolingo;
- le applicazioni per insegnare arte ai bambini, che può risultare un ottimo aiuto didattico, tramite dei giochi;
- le app per organizzare la attività quotidiane, cosa che non è sempre facile con dei bambini;
- le app per monitorare la crescita, utili per chi ha dei bambini che vanno da zero a due anni, in modo da poter registrare la loro crescita e i loro progressi. Alcune applicazioni possono dare anche dei consigli;
- le applicazioni per lo yoga e la meditazione, in grado di aiutare i bambini dai tre anni in su a focalizzare la propria attenzione, anche se nel caso dei più piccoli certi esercizi andrebbero insegnati di persona, senza usare i dispositivi.