Primo smartphone bambini: a che età darglielo? Quali sono i più adatti?

I bambini si avvicinano alla tecnologia nella tenera sempre di più, e per quanto riguarda lo smartphone, lo si riceve, in genere, verso i nove anni. Ma quali sono quelli adatti ai più piccoli? A cosa fare attenzione?

Il primo smartphone

Quando si vuole comprare lo smartphone al proprio bambini, sono diversi i fattori da considerare, a cominciare dal fatto che i piccoli potrebbero non fare particolarmente attenzione a come lo trattando, e quindi si dovrebbe cercare un modello resistente, o procurargli una custodia adeguata. Lo smartphone, tuttavia, dovrebbe essere di piccole dimensioni, adatto per le mani piccole e per tenerlo in una tasca dello zaino.

Naturalmente bisogna valutare anche i costi, ma il fattore più importante è la sicurezza. Con lo smartphone il bambino ha accesso ad internet, ed è bene assicurarsi che i contenuti e social media visitati siano quelli giusti ed appropriati alla sua età. E’ quindi necessario fissare dei limiti su come usare la rete e le foto da poter postare, rispettando i limiti di età imposti anche da social come Instagram o Facebook. Bisogna ricordare al proprio figlio di non usare il cellulare per strada, e sarebbe più sicuro sceglierne uno con il riconoscimento dell’impronta digitale o impostargli un codice di sicurezza, in modo che non si possa accedere ai dati del proprio figlio in caso di smarrimento o furto.

I migliori modelli per i bambini

Ci sono, ovviamente, modelli di smartphone adatti ai bambini, anche tra gli usati (anzi, questi ultimi sono consigliati come primo telefono). Tra questi modelli si possono citare:

  • il ClemPhone 7, prodotto dalla Clementoni in collaborazione con la TIM, ha già preinstallate delle app educative dell’azienda, il suo costo può aggirarsi almeno a 199 euro;
  • il Mio Phone, del marchio Lisciani Giochi, ha un GPS incorporato, ed è possibile controllarvi le chiamate e gli SMS, nonché più di 300 applicazioni educative ed adatti ai bambini. Il suo prezzo è di 159,99 euro;
  • l’Oukitel WP12 Pro, concepito per gli adulti, ma adatto anche ai più piccoli, è resistente agli urti. Anche il suo costo ammonta a 159,99 euro;
  • il Samsung Galaxy A21s, adatto per ragazzi dai dodici anni in su, con 3GB di RAM, costa 209,90 euro;
  • lo Xiaomi Redmi 9A, sempre per i ragazzi, da 119,99 euro.

Ci sono, volendo, anche smartphone per i più piccoli, prodotti da aziende come la Clementoni, con cui non si può telefonare (visto che sono giocattoli) ma si comincia a prendere familiarità sulle funzioni del dispositivo, come il Simba ABC, adatto ai bambini dai dodici mesi in poi. Oppure si comincia a dare i ragazzi degli smartwatch, che possono comunque effettuare chiamate, scattare foto, provare giochi oppure ascoltare musica, ma sono meno complessi (e forse più sicuri) dello smartphone.

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