L’alluce valgo, o hallux valgus, è un problema serio e per nulla piacevole, che può colpire sia uomini che donne. Quest’ultime sono tra i soggetti più colpiti.
Cos’è l’alluce valgo?
L’alluce valgo è una deformità ossea del primo dito del piede, che appare deviato lateralmente in direzione delle altre dita. Ciò rende il primo osso del metatarso del dito più prominente e causa un’infiammazione della borsa mucosa, situata alla base dell’impianto del dito, che può persistere nel tempo. I sintomi che possono comparire, comprendono:
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dolori nella zona colpita e difficoltà nel camminare;
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modifiche della forma del piede;
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intorpidimenti, arrossamenti e gonfiori;
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indurimento e callosità sulla pelle.
Questo problema può avere origine da una causa congenita (come i piedi piatti) o dall’uso prolungato di una calzatura sbagliata, come delle scarpe a tacco alto. L’alluce valgo, inoltre, può essere la conseguenza di altre patologie, come la gotta, l’artrite reumatoide o malattie neuromuscolari.
I rimedi
La prima cosa da fare è consultare un medico che, in base alla fase in cui si trova questo disturbo, può prescrivere la cura adatta. Per diagnosticare l’alluce valgo, il dottore effettua un esame baropodometrico, ovvero un test che permette di misurare la posizione del piede e la sua pressione sul pavimento, e delle radiografie.
Una volta diagnosticata la gravità, il dottore può valutare se usare dei fissatori, dei tutori flessibili o delle fasce, in modo da riallineare le dita nella posizione corretta, e prescrivere dei farmaci antinfiammatori, come l’ibrupofene e il paracetamolo.
Nelle prime fasi del problema, si possono provare con degli specifici esercizi per il piede da effettuare con l’aiuto di un fisioterapista, facendo anche dei pediluvi o degli impacchi di ghiaccio, per alleviare l’infiammazione.
Può essere d’aiuto anche una dieta equilibrata e leggera e l’assunzione di alcune tisane, con piante come l’alloro e il sambuco.
Nel caso che l’alluce valgo sia già in una fase più avanzata, per curarlo si può ricorrere all’intervento chirurgico, che si dimostra efficace nell’85 % dei casi, per correggere non solo la disposizione delle ossa, ma anche dei nervi, dei tendini e dei legamenti.
Inoltre, ci sono alcuni accorgimenti che bisogna seguire, sia per prevenire questo problema sia per quando si cerca di curarlo. Se l’alluce valgo insorge per una propensione ereditaria, è bene portare delle calzature ortopediche e, quando è possibile, camminare a piedi nudi, in modo che le articolazioni del piede possano muoversi e rinforzarsi in maniera naturale.