Tradizioni popolari natalizie: ecco quali sono le più note in Italia e nel mondo

Diversi paesi, regioni e città ha delle tradizioni natalizie, e qui in questa pagina se ne possono trovare alcune in Italia e nel resto del mondo. Buona lettura!

Tradizioni natalizie italiane

Da Nord a Sud, l’Italia ha diversi tradizioni popolari e si può cominciare dal Nord d’Italia. A Verona, ad esempio, i doni non li porta Babbo Natale ma Santa Lucia, in quanto si narra che nel 1200 la città fu colta da un’epidemia che colpiva soprattutto la vista dei bambini, e le madri chiesero la grazia alla santa, a piedi nudi, e da allora si creda che al suo ritorno, la Santa porti loro doni di ringraziamento, nella notte tra 12 e 13 dicembre, in groppa ad un asinello.

In Trentino Alto Adige c’è la consuetudine di fare una Corona d’Avvento, intrecciata di rami d’abete e nastri rossi, su cui vengono inserite quattro candele, da accendere la domenica prima del 25 dicembre, mentre in Piemonte, nel Presepe, viene inserita la figura del pastore Gelindo, che secondo la leggenda fu il primo a far visita a Gesù.

In vari borghi del centro Italia, poi, ci sono tradizioni legate alla luce delle candele, come la fiera allestita tradizionalmente in un borgo delle Marche, Candelara, o delle costruzioni da bruciare poco prima di Natale. Al sud d’Italia, ci sono tradizioni legate all’allestimento del Presepe, in particolare in Campania, oppure alla gastronomia, in cui i prodotti tipici vengono proposti nei borghi.

Tradizioni del mondo

Se numerose sono le tradizioni italiane, figuriamoci quelle a livello europeo e mondiale. C’è, ad esempio, quella del tronco di Natale, un pezzo di legno decorato spesso con faccia e gambe, che in Spagna porta i doni. Il tronco poi viene messo nel caminetto.

In Norvegia, a Natale si nascondono moci e scopi perché si crede che nella notte di Natale, tornino anche diversi spiriti maligni, e si rischia che questi rubino le scope per girare nel cielo notturno. In Ucraina, gli alberi di Natale sono decorati con ragnatele, perché si crede che i ragni portino fortuna, e lo stesso si fa in Germania e in Polonia.

In Canada e negli Stati Uniti (ma anche in altri paesi) c’è la tradizione di andare a cantare casa per casa delle canzoni natalizie, ricevendo in cambio piccoli doni come monete, dolcetti o qualcosa di caldo da bere.

A dicembre, in paesi come l’Argentina, invece che la neve vi si trova il caldo, ed in questo paese è importante il 24 dicembre, quando la sera le famiglie si riuniscono per mangiare la carne alla brace, mangiando anche il panettone e brindando con lo spumante.

Nel continente oceanico, in Australia, la più famosa tradizione natalizia è quella dei canti a lume di candela, la vigilia di Natale, nei parchi e nei giardini, dove si radunano sempre molte persone. Questa tradizione è iniziata all’inizio del Novecento, a Melbourne.

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