La Cadiprof è una cassa di assistenza sanitaria integrativa per chi lavora in studi professionali e le loro famiglie, anche al di fuori di quelle garantite dalla SSN. Ma quali sono i servizi che offre? E come si può contattare?
I servizi di Cadiprof
Nei piani sanitari offerti dalla Cadiprof si può usufruire di rimborsi e convenzioni per varie aree sanitarie, dal Day-Hospital alla riabilitazione, presso ambulatori e studi medici convenzionati con questa cassa, diffuse per tutta Italia.
Tra i piani principali, che la Cadiprof evidenzia già nella Home page del suo sito, si possono citare:
- il pacchetto famiglia, che prevede assistenza e rimborsi al lavoratore e alla sua famiglia, dalla tutela di maternità e paternità alle spese per i bambini, compresi i rimborsi per le vaccinazioni e le lenti da vista;
- l’odontoiatria, in cui è inclusa una nuova garanzia, introdotta il 1° gennaio 2019, denominata “Dentista per la famiglia”, che include delle riabilitazioni protesiche ed altri trattamenti ortodontici;
- le convenzioni, per analisi cliniche specifiche, la conservazione di cellule staminali, test prenatali non invasive, test genetici ed assistenza familiare.
Per ottenere dei rimborsi, soprattutto per le visite specialistiche, è necessario riportare, nella propria area personale, ricevute e fatture delle prestazioni, rilasciate dal medico. Se lo studio medico o la struttura a cui ci si è rivolto è convenzionato con la Cadiprof, le spese andranno direttamente erogate al dipendente e liquidate dalla cassa, applicando una franchigia di venticinque euro a visita.
Chi può richiedere i servizi Cadiprof e come
La cassa Cadiprof è per lavoratori dipendenti, professionisti e consulenti assunti con il Contratto Collettivo Nazione di Lavoro degli Studi Professionali, che devono iscriversi entro due settimane dalla data di assunzione.
Per usufruire dei servizi, è necessario iscriversi al sito, registrandosi nell’area specifica, dove si potrà compilare un modulo di iscrizione. Se, in seguito all’iscrizione, si dovranno apportare delle modifiche che riguardano cessazioni, nuove assunzioni, cambi dell’indirizzo di residenza, etc, si dovranno sempre comunicare alla cassa entro quindici giorni.
Il datore di lavoro dovrà versare, alla cassa, dei contributi, e quelli ordinari sono pari a quindi euro al mese, ma egli può optare anche per un contributo una tantum, per i primi cento lavoratori che si iscrivono. Infatti, fino ai primi cento lavoratori iscritti si possono pagare dodici euro al mese, mentre per i primi cinquanta ventiquattro.
I contatti
Per informarsi sui piani sanitari, le prenotazioni, le pratiche di rimborso, etc, è possibile contattare il numero verde 800016635, mentre chi è all’estero può telefonare allo 00390516389046. Questi due numeri si possono contattare dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 19,30. Se si chiama per prenotare delle visite, si riceverà, in seguito, un’e-mail o un sms di conferma.
Se, invece, ci si deve informare per servizi amministrativi, si possono contattare due numeri, ovvero lo 065910526 e lo 0654210812. Per iscrizioni, cambiamenti anagrafici e contributi, si deve chiamare durante i giorni feriali, dalle 8,30 alle 17,30, mentre per il pacchetto famiglia, la garanzia odontoiatrica e i rimborsi, si deve sempre chiamare dal lunedì al venerdì, tra le ore 8,30 e le 14,00.