I professionisti sfruttano materiale di alta qualità, in ogni situazione e ambito, dal più complesso al più piccolo. Questo per ottenere lavori ben fatti, che durino nel tempo e siano meno soggetti a usura.
Tra gli accessori utilizzati dai professionisti, in diversi settori, sono di grande importanza le viti; queste si differenziano da quelle che usa qualsiasi hobbista o appassionato, anche perché le viti utilizzate dai professionisti devono sottostare a specifici standard di sicurezza.
Gli standard di sicurezza e le viti a testa esagonale
Si sta parlando nello specifico di una precisa tipologia di viti, a testa esagonale, che si sfruttano soprattutto negli ambiti in cui le superfici che vengono unite, con una vite o un bullone, subiscono assestamenti e movimenti nel corso del tempo. In genere si utilizzano per unire tra loro parti in metallo, ma anche per il fissaggio di altri materiali.
Nell’acquisto delle viti a testa esagonale il professionista verifica la loro corrispondenza ad alcune normative e standard, tra cui le norme DIN e ISO, che riguardano sia il materiale che la dimensione e la filettatura delle viti, specifici per ogni tipologia di utilizzo. Un altro elemento essenziale da valutare è la durezza e resistenza del materiale agli agenti esterni e alle sollecitazioni, sempre specificata sulle viti.
Ad esempio, per quanto riguarda l’acciaio inox, materiale d’elezione per la produzione di molte viti a uso professionale, la sigla che riguarda la resistenza di tale materiale è costituita da una A, seguita da un numero: A2 indica l’acciaio inossidabile adatto per uso in ambito chimico e alimentare, l’acciaio inox A4 è, invece, adatto per utilizzo in ambienti fortemente esposti alla corrosione, ad esempio nella produzione di imbarcazioni marine. In ambito industriale e civile la scelta della vite più adatta permette di ottenere un lavoro perfettamente eseguito, che dura maggiormente nel tempo.
Come si sceglie una vite
Chiaramente per ogni tipologia di vite a testa esagonale esistono modelli di diversi materiali, così come misure, dimensioni e varianti che permettono di trovare la vite perfetta per ogni esigenza. Oltre al materiale il professionista sceglie le dimensioni e l’altezza della testa, le dimensioni del fusto, la tipologia di filetto. Non solo, esistono viti a testa esagonale con fusto completamente filettato e altre che presentano la filettatura solo nella zona terminale; ci sono poi quelli metrici e quelli in pollici e teste dalle forme particolari. Ogni singolo elemento è studiato in modo da offrire la migliore soluzione possibile, perché si ottenga la tenuta e la resistenza necessarie.
Una buona parte delle viti a testa esagonale è in metallo, in genere acciaio inossidabile o zincato; non mancano però anche viti in ottone, così come modelli in poliammide o altro materiale plastico. Si sfrutta la plastica quando gli sforzi subiti dalla vite sono minimi ma è necessario che sopporti una grande esposizione alle intemperie o un costante assestamento delle parti fissate, che richiede una buona elasticità del materiale sfruttato. Quando prepara la cassetta degli attrezzi, il professionista tiene conto delle caratteristiche della minuteria disponibile in commercio, scegliendo di volta in volta quella più adatta al proprio lavoro.