Questo particolare momento storico è caratterizzato da eventi straordinari che stanno influenzando in modo pesante la vita di tutti i giorni e portando tensioni ed incertezze anche sui mercati finanziari. Tutto questo però non ha frenato il processo di avvicinamento degli italiani al mondo degli investimenti: anche sull’ultimo Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane elaborate della Consob viene fatto riferimento all‘aumento della percentuale di popolazione che è attiva sui mercati finanziati, che nel giro di poco tempo è salita fino al 34%.
I cambiamenti però non riguardano solo la quantità degli investitori, ma anche gli ambiti in cui essi operano. Storicamente gli italiani hanno una forte avversione al rischio e preferiscono le soluzioni più sicure, che rimangono quelle decisamente più diffuse, ma si stanno facendo largo altre tipologie di investimento. Questo è stato possibile grazie soprattutto ai miglioramenti a livello di educazione finanziaria, alla sempre maggiore dimestichezza con i sistemi telematici ed al trading online, che di fatto ha portato i mercati finanziari alla portata di tutti.
La preferenza degli italiani verso gli investimenti sicuri
Come detto, in Italia i cosiddetti investimenti sicuri continuano a suscitare l’interesse di aspiranti trader e professionisti del settore. È bene però precisare che qualsiasi tipologia di investimento presenta un determinato livello di rischio, quindi quando si utilizza il termine “sicuro” si vogliono indicare quelle soluzioni che presentano un livello di rischio più basso, come spiegato dagli esperti del portale specializzato Investimentifinanziari.net (leggi qui).
Tra gli strumenti più diffusi in assoluto in Italia figurano i conti deposito: sono dei particolari conti ad operatività limitata che permettono di ottenere un interesse sulle somme depositate; il tasso di interesse è più alto se si opta per depositi vincolati a lunga scadenza. I rendimenti non sono molto allettanti, ma il livello di sicurezza è molto alto, visto che l’adesione delle banche al Fonto di tutela interbancario garantisce ogni depositante per 100.000 euro, annullando di fatto il rischio di controparte. Piacciono tantissimo anche i titoli di Stato e i fondi comuni di investimento, oltre ai classici investimenti postali (libretto e buoni fruttiferi).
Altre tipologie di investimento molto apprezzate
In questo periodo di inflazione molto alta sta tornando di moda l’investimento sul mattone, ma qui usciamo dall’ambito delle soluzioni sicure. Non è detto che l’edificio nel corso del tempo si rivaluti (quindi il capitale ed il rendimento non sono affatto garantiti) e poi, al di là dell’esborso necessario per acquistarlo, l’immobile comporta sempre molte spese. Tuttavia ci sono dei fondi che permettono di investire sull’immobiliare in modo molto più semplice ed economico: parliamo dei REIT, noti in Italia anche come SIIQ, ovvero società di investimento immobiliare quotate.
Le obbligazioni spesso vengono indicate come investimento sicuro, ma non è sempre così. Dipende tutto dalla solidità del soggetto che le emette. In pratica chi investe in obbligazioni sta prestando dei soldi all’emittente, che si impegna a restituire il capitale a scadenza e di remunerare l’investitore con il pagamento di una cedola. Parliamo quindi di titoli di debito, ma tra loro non sono tutti uguali: il loro livello di rischio è determinato dalla stabilità dell’emittente ed alla tipologia di obbligazione, quindi è necessario prestare molta attenzione prima di procedere.
La crescita del trading online
Ma tra le tante tipologie di investimento disponibili, quella che sta crescendo più rapidamente è senza dubbio il trading online. Tramite le piattaforme di negoziazione messe a disposizione dai broker, i trader hanno la possibilità di accedere in maniera autonoma ed immediata a diversi mercati finanziari. Questo significa che è possibile investire in azioni, indici, cambi di valute, materie prime, criptovalute e così via. Per molto tempo questa attività è stata vista con sospetto, ma negli ultimi anni finalmente è riuscita ad affermarsi.
Il trading è un’attività seria e regolamentata, che comporta dei rischi importanti e alla quale ci si deve avvicinare nel modo giusto. Per riuscire ad ottenere dei risultati positivi bisogna avere una buona preparazione e bisogna metterci tanto impegno. La maggior parte dei broker permette di investire tramite i contratti per differenza (CFD): è quindi possibile adottare strategie di lungo periodo, ma anche strategie di breve periodo, speculando sulle continue oscillazioni della quotazione dell’asset sottostante.