La revisione della patente di guida viene disposta dalla Motorizzazione o dal Prefetto quando si hanno dei dubbi sui requisiti fisici e psichici del guidatore, o quando quest’ultimo perde tutti i punti sulla patenta. Ma in cosa consiste questa revisione? Cosa deve fare il guidatore? Ha dei costi?
In cosa consiste la revisione
Quando si richiede una revisione della patente, in base ai motivi prescritti nell’articolo 128 del Codice Stradale, la Motorizzazione richiede, innanzitutto, che il guidatore si sottoponga a una visita medica e/o un esame per l’idoneità tecnica. L’esito di queste esami viene poi comunicato agli uffici competenti.
La suddetta visita medica è obbligatoria, nel caso che il guidatore abbia condotto il veicolo in caso di ubriachezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, se è stato in coma per più di due giorni, se ha avuto un incidente che ha provocato delle gravi lesioni a terzi oppure se il guidatore è un minorenne che ha commesso infrazioni.
C’è, poi, da verificare se il guidatore è in possesso delle idoneità tecniche, il che significa che deve superare sia un esame teorico che pratico. Recentemente, è stato stabilito che l’esame teorico si può fare anche con un metodo informatizzato. Con il Covid-19, le regole per sostenere l’esame pratico, invece, cambiano da Regione a Regione, a seconda della fascia di queste ultime.
Chi riceve questo provvedimento, può avere fino a trenta giorni per presentare un’istanza per l’esame, ma se non la presente la sospensione della patente è automatica. Per fare domanda all’esame di revisione è necessario compilare un modulo, più una copia del provvedimento di revisione ed un eventuale certificato medico della CML. L’istanza è valida per un anno e si possono sostenere gli esami una volta sola.
Il rinnovo della patente
La patente di guida va, ugualmente, rinnovata ogni dieci anni, ed il guidatore dovrebbe effettuarlo a cominciare da quattro mesi prima della scadenza della patente. Per rinnovarla, è necessario rivolgersi sempre alla Motorizzazione Civile o gli uffici della ASL. Il rinnovo deve essere effettuato ogni dieci anni fino ai cinquant’anni del guidatore, mentre gli over 50 in su devono farlo ogni cinque anni. C’è da dire che a causa del COVID-19, per questi rinnovi sono state stabilite delle proroghe.
Ovviamente, è necessario effettuare sempre la visita medica, ma prima bisogna fare due versamenti, di cui il primo sarà per il Mistero dei Trasporti, di 10,20 euro, mentre il secondo vale come imposta da bollo, ed è di 16 euro. La visita medica, invece, può costare fino a 25 euro, e bisogna presentare, al momento della suddetta visita, la patente di guida, un documento di identità, la tessera sanitaria, due foto formato tessere, la copia delle ricevute dei bollettini e le certificazioni per occhiali da vista o eventuali patologie. Il costo totale del rinnovo della patente, tuttavia, tra le varie varie, può aggirarsi fino ai 100 o 130 euro.