Letture matrimonio: cosa sono? Quali sono i testi migliori?

Le letture per il matrimonio sono quei testi, né troppo brevi né troppo lunghi, da leggere durante la cerimonia nuziale, che sia in chiesa o in comune. Di solito, sono i testimoni degli sposi a leggerle, ma non si esclude che possono farlo anche amici e parenti, a seconda sempre del rito scelto e delle circostanze. Per sapere quali sono i testi migliori tra cui scegliere, si può continuare a leggere questa pagina.

Le letture religiose

Generalmente, durante il matrimonio, soprattutto se celebrato in chiesa, i testi da leggere vengono tratti dalla Bibbia, come questi:

  • “Una donna perfetta chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto. Essa gli dà felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita”, pezzo tratto da Proverbi 31;
  • Ed egli rispose: ‘Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi”, brano del Vangelo di Matteo 19,4-6;
  • “E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell’acqua accompagnato dalla parola, al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso”, brano tratto da Lettere agli Efesini 5,25-28.

Altre letture

Le letture tratte dalla Bibbia per il matrimonio sono diverse, oltre a quelle appena citate, ma ci sono altri brani che si possono leggere in occasione del matrimonio, se non in chiesa, perlomeno alla cerimonia. Tra queste, si possono scegliere delle poesie, in particolare, come questa scritta da Pablo Neruda: “Se saprai starmi vicino/e potremo essere diversi/se il sole illuminerà entrambi/ senza che le nostre ombre si sovrappongano/se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo/e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere/Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo/e non il ricordo di come eravamo/se sapremo darci l’un l’altro/senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo/se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia/Allora sarà amore/e non sarà stato vano aspettarsi tanto.”

Non mancano nemmeno dei brani in prosa, magari tratti da libri o comunque scritti dagli autori preferiti dagli sposi. Per fare un esempio, c’è questo brano tratto da Il Profeta di Kahlil Gibran: “Quando l’amore ti chiama, seguilo anche attraverso le sue tante vie faticose e ripide. E quando le sue ali ti avvolgono, abbandonati: non importa se la spada nascosta tra le sue piume può ferirti. Credi in lui sebbene la sua voce possa frantumare i sogni e strappare fiori nel giardino della tua anima. Quando l’amore ti chiama, seguilo. Lui sa accarezzare i momenti più teneri anche quando tremano al sole.”

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