La cucina è una delle stanze più importanti della casa, dove si cucina e si mangia, e quindi, quando se ne deve scegliere una, è bene informarsi su quale sia la migliore, anche in base alle proprie disponibilità ed alla struttura della casa, in generale.
Le migliori marche italiane
Non sono poche i brand italiani che offrono una vasta gamme di tipi di cucine, che si differenziano per stili e prezzi, come:
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Scavolini, uno dei marchi più noti anche a livello internazionale, fondato nel 1961;
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Stosa, il secondo brand più noto, dopo la Scavolini, nonché contemporaneo a quest’ultimo, ed è l’ideale perché vuole una cucina raffinata;
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Aran, adatta per chi vuole una cucina moderna, se non eccentrica;
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Elica, che si occupa nello specifico delle cappe per i piani cottura;
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Veneta Cucine, che offre una varia gamma di cucina moderne e tecnologiche, ma legate a un design tradizionale;
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Toncelli Cucine, i cui progetti possono essere personalizzati;
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Dada, nota per la sua garanzia durevole, oltre che per la cura dei dettagli;
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Schiffini, le cui cucine sono un sinonimo di raffinatezza e funzionalità;
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Snaidero, che dispone di certificazioni eco sostenibili;
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Boffi, fondata nel 1934, è sempre aggiornata sui design contemporanei;
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Berloni, un’azienda di Pesaro (come la Scavolini).
Come scegliere la cucina giusta
Ovviamente, sapere quali sono i marchi italiani migliori non basta, nello scegliere al propria cucina, ma bisogna anche capire con quali criteri scegliere quella giusta, e non dipende solo dalle disponibilità finanziaria. La prima cosa da fare è prendersi il tempo necessario, nella scelta, valutando i vari prezzi e le proposte.
Un altro fattore da considerare è la funzionalità: oltre che bella ed in linea con l’arredamento della casa, deve essere facile utilizzarla, considerando lo spazio e la praticità nel cucinare. E’ importante, quindi, prendere anche le misure (anche quelle dell’altezza) e verificare dove sono situati gli attacchi elettrici, quelli del gas e quelli dell’acqua.
E’ possibile, sui cataloghi o nei vari negozi, osservare delle cucine già arredate, a costi convenevoli, ma bisogna fare attenzione ai materiali, ed assicurarsi che non siano scadenti. Ad esempio, è bene optare per dei piani di marmo, invece che quelli laminati, in quanto i primi durano di più.
Ci sono, poi, i dettagli a cui fare attenzione: come disporre gli elettrodomestici, per quanti piani cottura optare (si consigliano sempre cinque), il numero dei pensili, etc.
L’importante, quando si sceglie la cucina, è non accontentarsi: deve essere un ambiente accogliente, che permette di cucinare e, in alcuni casi, mangiare con la famiglia in tranquillità, quindi deve essere organizzata ed arredata nella maniera giusta. Tuttavia, è bene restare anche con i piedi per terra, non solo per quanto riguarda i costi, ma anche lo stile e la grandezza: non si può certo pensare a una cucina grande e bella, se si ha uno spazio limitato.
Si può sempre chiedere consiglio agli addetti alle vendite o a conoscenti, ma non è mai un bene far scegliere ad altri la cucina che si desidera.