Guardando certi film o leggendo dei libri, ambientati nell’antichità o nel medioevo, non si può non notare che molti guerrieri e soldati usavano le lance. Ma come viene chiamata la sua punta e come è realizzata?
Cos’è la punta della lancia e qual’è la sua storia?
E’ in assoluto la parte più importante di quest’arma, indispensabile per trafiggere. Viene chiamata cuspide, che deriva dal latino “cuspis, cuspidis” ed è il termine che si usa, in generale, per indicare un’estremità appuntita.
Quest’arma viene usata fin dall’età della pietra, e la sua cuspide, agli inizi, era fatta di pietra. In seguito, con lo sviluppo della metallurgia, vennero usati altri metalli. Nell’antica Grecia, ad esempio, veniva usato il sauroter, abbinato da altri metalli. Nel medioevo, invece, divenne una tipica arma cavalleresca, usata anche nelle giostre, nelle quali le lance avevano punte meno infilate ed erano dotate di un’imbottitura, che serviva ad attutire i colpi.
Con la diffusione delle armi da fuoco, la lancia venne usata sempre di meno, per le battaglie. L’ultima volta, venne utilizzata il 4 aprile 1794, nella battaglia di Raclawice, quando i ribelli polacchi si scontrarono con l’impero russo.
Lance famose
Sono molte le lance che si possono citare presenti sia nella mitologia che nella letteratura. Si può cominciare dalla lancia di Achille, che gli fu donata da suo padre, il re Peleo, citata anche Dante, nella Divina Commedia. Tra le altre lance “mitiche”, si possono elencare:
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Gungnir, presente nella mitologia ed appartenuta al dio Odino;
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Slèabua, la lancia di Lùg, divinità solare della mitologia celtica;
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Gàe Bulg, appartenuta ad un eroe della mitologia irlandese, Cú Chulainn;
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Gae Buidhe e Gae Dearg, le due lance gemelle del guerriero irlandese Diarmuid Ua Duibhne.
Ma una delle lance più famose, è sicuramente quella di Longino, il centurione romano che trafisse il costato di Gesù Cristo, che viene conosciuta anche come Lancia del Destino. Nel corso dei secoli, diverse reliquie vennero identificate con quest’arma, che riuscirono ad essere conquistate da diversi sovrani medioevali, ma è impossibile sapere quale sia quella vera. Uno scrittore del XIV secolo, osservò che in quel periodo esistevano due lance, che si trovavano a Parigi e a Costantinopoli, ma nessuno sapeva quale delle due fosse la Lancia Sacra.
Una delle principali “candidate”, è conservata nel museo Hofburg, di Vienna, che è stata protagonista anche di alcuni eventi della seconda guerra mondiale. Si diceva, infatti, che Hitler ne fosse ossessionato, e la fece trasferire a Norimberga, dopo l’annessione dell’Austria. Fu riportata al museo di Vienna, solo dopo la guerra.